Vacanze in Svizzera? Gli italiani la scelgono per la sua quiete: la ricerca   

 

Non solo a Natale. Non solo per i suoi splendidi mercatini. La Svizzera piace sempre di più ai turisti di tutto il mondo, in inverno come d’estate, in autunno come in primavera.

Certo, i mesi invernali rappresentano uno dei momenti più importanti per il turismo elvetico. La possibilità di sciare sulle fantastiche piste di St. Moritz e di godersi quell’atmosfera tipica delle Alpi svizzere attrae moltissimi visitatori ogni anno.

Chalet in legno, specialità culinarie, seggiovie e baite di montagna sono solo alcune delle offerte di questo piccolo Stato Federale incastonato nel cuore dell’Europa che sul settore turistico ha puntato molto. E a ragione.

Secondo i recenti dati diffusi dall’Ufficio federale di statistica (UST), infatti, l’incremento dei visitatori in Svizzera nei primi undici mesi del 2018 è stato del 2,6%. Gli stranieri hanno generato 19,8 milioni di pernottamenti (+3,9%), contro i 16,2 milioni degli svizzeri, per un totale di 35,9 milioni (+1,2 milioni). Molto favorevole al turismo si è rivelata l’estate, con un aumento dei pernottamenti del 3,1% nel periodo maggio-ottobre in tutto il paese.

 

Da dove vengono i turisti

La colonna portante del turismo svizzero rimangono i paesi europei come la Germania – il primo mercato estero con una crescita significativa – il Benelux, la Francia, l’Inghilterra e l’Italia.

Ma ci sono anche gli Stati Uniti e la Cina, che ultimamente hanno fatto registrare un consistente aumento nei pernottamenti. Importanti anche i mercati strategici a forte crescita come l’India, il sud est asiatico e gli Stati del Golfo, che ogni anno producono crescite significative e rappresentano il 7% del totale dei soggiorni.

La ripresa del turismo svizzero dal 2017 è chiara e netta anche da parte dei paesi europei che in passato avevano subito maggiormente l’aumento del franco.

vivere in Svizzera

 

Le motivazioni

Gli studi dimostrano che i turisti sono spinti a recarsi in Svizzera per la natura, le montagne, la quiete. In buona sostanza i visitatori che vanno in Svizzera lo fanno per ricercare una vacanza all’insegna del relax e per sfuggire dallo stress quotidiano.

Ci sono comunque differenze da un mercato all’altro: alcuni ospiti come i tedeschi, gli olandesi, i belgi e in parte anche gli inglesi, sono amanti dello sci alpino e cercano vacanze più improntate allo sport. Per altri, come gli italiani e i francesi, uno dei primi motivi per un viaggio in Svizzera è la quiete, seguito dalle montagne e dai panorami.

Per i clienti asiatici e indiani prevalgono le attrazioni naturalistiche, mentre i visitatori americani sono più interessati alla ricerca del viaggio itinerante.

Cresce anche il numero di turisti che decidono, prima del trasferimento, di visitare la Svizzera per capire se effettivamente si tratta del Paese giusto per loro e magari per acquistare casa o prenderla in affitto.

Le regioni più visitate

La regione più visitata è stata quella di Zurigo con 5,8 milioni di pernottamenti e una crescita del 5,6%. Segue nella classifica la regione di Berna (5 milioni, +4,6%) e dei Grigioni (4,6 milioni, +5,4%).

La regione lemanica (Vaud) ha registrato un leggero aumento dello 0,2% a 2,7 milioni, mentre Ginevra è salita del 5,1% a 2,97 milioni e il Vallese del 4,6% a 3,78 milioni. Unica nota negativa per il Ticino, sceso del 7,9% a 2,2 milioni.