Viaggiare non è solo divertente e curioso, ma ci aiuta anche a vivere meglio
Secondo uno degli ultimi interventi dello psicologo Jaime Burque “Viaggiare è una delle principali fonti di benessere, cambiamento e crescita che possediamo. Viaggiare ci aiuta a perdere paure ed insicurezze, e non solo. Il lusso piú grande del poter viaggiare è senza dubbio la possibilità di poter vedere la nostra realtá da una diversa prospettiva, e realizzare quanto diamo per scontato nella vita.
Ovviamente viaggiare non è la pastiglia magica che, d’improvviso risolve tutti i nostri mali, ma se facciamo del viaggio una possibilitá di incontro con noi stessi, allora sí potremo sperimentare un cambiamento nel nostro modo di affrontare la vita. Si tratta sempre, peró, di uscire dalla nostra zona di confort”.
- Ecco quali sono, secondo Burque, i 10 benefici psicologici del viaggiare
- Cambiano le abitudini ed i pensieri negativi
- Incontrarsi con sé stessi
- Si amplifica la prospettiva di vita
- Si consolidano le relazioni
- Il Mindfulness
- Rafforza le difese psicologiche
- Diminuzione dello stress
- Aumentano la tolleranza
- Potenzia le emozioni positive
- Ci aiutano a superare le paure
Ecco quali sono, secondo Burque, i 10 benefici psicologici del viaggiare
Cambiano le abitudini ed i pensieri negativi
Le rigiditá e la ristrettezza mentale che proviamo nella routine delle societá odierne, si possono eliminare del tutto grazie a stimoli nuovi e diversi dalle nostre abitudini. Il viaggio è appunto questo: la ricerca di qualcosa di diverso dal nostro quotidiano.
Incontrarsi con sé stessi
Quando viaggiamo perdiamo la nostra rete di sicurezza, rappresentata dalla famiglia, amici, lavoro , etc… in questo modo riusciamo a connetterci con la parte piú profonda di noi stessi, spesso riscoprendoci e rendendoci conto di che cosa sia davvero importante nella nostra vita.
Si amplifica la prospettiva di vita
Viaggiare ci aiuta a relativizzare, mettendo a fuoco la nostra quotidianitá, la nostra vita. È un effetto che diventa tanto piú ampio quanto piú intenso è il viaggio. Ad esempio: un viaggio di tre mesi in India, cambiare paese, cercare lavoro all’estero, traferirsi a vivere in montagna se siamo cittadini, fare un viaggio in moto o in bici – per i piú giovani possono essere le esperienze di Erasmus o Interrail. Le opzioni sono praticamente infinite, basta solo un po’ di voglia di guardarsi dentro e scoprirsi.
Si consolidano le relazioni
Quando viaggiamo con qualcuno (amici, partner, figli, genitori…) la relazione ne trae un gran vantaggio. Vivere un’esperienza nuova, diversa, con qualcuno a noi caro, rafforza la relazione.
Il Mindfulness
Viaggiando si vive al massimo l’esperienza del mindfulness, il qui ed ora, il presente. Per il periodo di durata del viaggio la nostra mente si “dimentica” di ansie, problemi, preoccupazioni. Il viaggio è la quintessenza del Mindfulness.
Rafforza le difese psicologiche
Il viaggio apre la mente, e non è solo un detto. La curiositá che si risveglia nella mente durante un viaggio è la chiave per il cambiamento, per essere felici e sentirci realizzati quotidianamente.
Diminuzione dello stress
Anche il piú corto dei viaggi disattiva completamente lo stess quotidiano. I viaggi sono potentissime parentesi nella nostra quotidianitá, ci ricaricano di ossigeno ed energia, permettendoci di tornare piú vitali de attivi.
Aumentano la tolleranza
Viaggiare ci rende piú tolleranti e flessibili, sia verso gli altri che verso noi stessi. E soprattutto verso culture diverse.
Potenzia le emozioni positive
Viaggiare – incluso la potente illusione che precede il viaggio vero e proprio – aumenta le emozioni positive.
Ci aiutano a superare le paure
Viaggiare è il metodo migliore per allontanare le paure e le preoccupazioni.