Venezia, la città sull’acqua

Venezia, la Regina dell’Adriatico, città dei canali e dei ponti, è stata fondata – secondo gli storici – da popolazioni residenti nei vicini comuni, scappate alle incursioni di Germani ed Unni.

Tradizionalmente l’origine di Venezia si fa risalire alla fondazione della Chiesa di San Girolamo, il 25 marzo del 421. A partire dal VI secolo Bizantini e Longobardi si contesero i territori veneziani, fino a raggiungere un accordo che prevedeva una Venezia Marittima (bizantina) ed una “peninsulare”, appartenente ai territori longobardi. La Venezia Marittima – grazie soprattutto all’intraprendeza dei commercianti che la abitavano, ed alla loro voglia di indipendenza – crebbe di importanza, fino ad arrivare ad un’importante alleanza con Il Sacro Romano Impero, che consentì un maggiore e sempre più proficuo commercio con i paesi del Mediterraneo Orientale. Grande fu lo splendore veneziano fino alla metà del Cinquecento, quando le nuove scoperte geografiche spostarono i traffici commerciali verso l’Atlantico e le nuove terre. La cessione di Venezia all’Austria, per parte di Napoleone, diede inizio ad un lungo periodo di lotte per l’indipendenza, terminate con l’annessione di Venezia al Regno d’ Italia nel 1866.

Tradizionalmente la città si divide in 6 quartieri (chiamati “sestiere”, dalle divisioni interne degli accampamenti romani): Cannareggio, Castello, Dorsoduro, San Marco, San Polo e Santa Croce.

Ognuno di questi quartieri porta con sé un pezzo di storia della città: Cannareggio è famoso per essere il sestiere in cui si trova il Ghetto di Venezia, di cui sono ancora visibili i cardini che chiudevano le porte del ghetto durante la notte; Castello per l’Arsenale militare, la Basilica dei Santi Giovanni e Paolo ed i Giardini della Biennale; Dorsoduro è il più ricco di monumenti e musei dopo San Marco: dalla Galleria dell’Accademia, alla Collezione Peggy Guggenheim, Palazzo Venier dei Leoni, il Museo Settecentesco. San Marco è il vero fulcro vitale della città: qui si trovano (a parte la Piazza con il Palazzo Ducale e la Basilica) la Torre dell’Orologio, il Ponte dei Sospiri, il Teatro La Fenice, Palazzo Grassi; nel sestiere di San Polo – il più grande dopo San Marco – si trova la zona di Rialto, con il famoso ponte, il tradizionale mercato e la chiesa più antica di Venezia: San Giacomo di Rialto, risalente al VI secolo; Santa Croce, infine, è il sestiere più piccolo della città e meno ricca di monumenti, ma dove è possibile passeggiare per calli e campi tipici veneziani.

Venezia è indubbiamente una delle principali destinazioni turistiche europee e mondiali (la 25a a livello mondiale): celebrata per la storia, l’architettura e l’atmosfera roamntica che vi si respira. Moltissime sono le attrattive della città oltre i monumenti ed i musei: il carnevale, la Biennale, il Festival del Cinema… oltre al tradizionale tour in gondola, i tipici mercati, le piccole calli. Visitare Venezia, affittando un appartamento con Gowithoh, vuol dire immergersi in una città ricca di cultura, storia, eleganza e fascino d’altri tempi, una città unica e sempre sorprendente.